Per quanto piccola e poco influente ho comunque deciso di essere il messaggero della storia di una delle mie più care amiche, Ayevieh, nata e cresciuta in Italia e con parte delle sue radici piantate nella Costa d’Avorio.
Insieme abbiamo intrapreso un percorso di sensibilizzazione intitolato “A strange Fruit”, in onore di Billie Holiday.
Grazie alle proteste e ai movimenti sociali degli ultimi mesi, ho realizzato che in quasi dieci anni di amicizia io ad Ayevieh non ho mai chiesto:”ti hanno mai fatto sentire diversa o fuori posto per il colore della tua pelle?” Perché per me lei non è mai stata DIVERSA ma purtroppo ho appreso che il razzismo e la discriminazione sono più vicino a me di quanto pensassi.”
BIO
Sono un’artista autodidatta e ormai da dieci anni la fotografia è una delle mie grandi passioni. A giugno dell’anno scorso ho inaugurato un progetto fotografico dal nome “A Strange Fruit” insieme alla mia amica Ayevieh. Il cuore di questo percorso fotografico è raccontare proprio la storia di Ayevieh, una giovane donna di colore nata e cresciuta in Italia da una coppia di etnia mista.